L’inaugurazione del progetto Chaire Gynai (Benvenuta, donna!) è stata realizzata la domenica 30 settembre 2018, alle ore 16.30, in via in Via della Pineta Sacchetti, 506 – Roma.
Sono stati presenti il sottosegretario della Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale e come segno della presenza di Papa Francesco, il Card.
Braz Aviz prefetto della CIVCSVA, rappresentanti dell’Unione Internazionale delle Superiori Maggiori (UISG), Congregazione delle Suore Missionarie del Sacro Cuore, Cabriniane; rappresentanti di altri Istituti religiosi femminili che stanno partecipando mettendo a disposizione le loro religiose, in particolare la Congregazione delle Suore di Nostra Signora di Lourdes, la Comunità Missionarie di Cristo Risorto, la Congregazione Figlie della Divina Carità, la MIGRANTES della Diocesi di Roma, l’Associazione DUN – psicologi e psicoterapeuti.
CHAIRE GYNAI, che ha aperto le porte della sua prima casa a giugno scorso, è un’esperienza nuova, che sta crescendo con le persone che l’hanno scelta.
Questo progetto si fonda su principi universali di accoglienza, protezione, promozione e integrazione, mettendo comunque al centro la persona nella sua unicità.
Infatti, mentre mantiene obiettivi ben definiti, cresce e si sviluppa in modi nuovi e originali, grazie all’apporto di ognuno di noi, che sia parte dell’équipe oppure ospite, che è al tempo stesso beneficiario e costruttore.
Ognuno di noi, ha scelto di fare di CHAIRE GYNAI parte della sua storia. La libertà e il protagonismo della persona che caratterizzano il progetto hanno fatto sì che alcune partecipanti offrissero spontaneamente il proprio contributo.
Così, si stanno sviluppando alcune buone pratiche di convivenza e solidarietà; si stanno formando alcune prime reti di sostegno, che spesso mancano in situazioni migratorie e che saranno importanti al momento della piena autonomia.