Come nasce

Chaire Gynai, nato nel 2018 è un progetto voluto da Papa Francesco, rivolto a donne rifugiate (con bambini) e a donne migranti che si trovano in situazione di vulnerabilità e che non dispongono di altre forme di protezione a cui ricorrere.

Cosa significa

Chaire Gynai = Salve/Benvenuta, donna! Dal greco, esprime il senso di gioia che si prova nell’accogliere qualcuno, al quale si augura di essere felice. Ricorre spesso nei vangeli: è il saluto con cui l’angelo si rivolge a Maria e quello che Gesù risorto rivolge alle donne. Inoltre, è il sostantivo da cui deriva la carità cristiana.

In cosa consiste

Il progetto prevede l’accoglienza di donne che abbiano già ottenuto il riconoscimento di una protezione sul territorio italiano o che necessitano di regolarizzare la loro condizione migratoria.
E’ un progetto di semiautonomia fondato su ospitalità, protezione, promozione e integrazione a favore di donne migranti e rifugiate nella definizione di percorsi di vita autonoma e di processi di cittadinanza e inclusione sociale.

Chi sostiene e partecipa al progetto

Il progetto “Chaire Gynai” è realizzato in coordinamento con la Sezione Migranti e Rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, la CEI, la Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, l’Ufficio Migrantes della Diocesi di Roma.

Le professionalità coinvolte

Un’équipe interdisciplinare formata da figure professionali, religiose e volontari per accompagnare e orientare le donne verso il loro inserimento nel territorio rispetto a lavoro, educazione, salute e altri temi relativi alla convivenza cittadina.

Le attività previste

  • Momenti di condivisione e integrazione e attività di formazione e orientamento rispetto ai servizi presenti sul territorio.
  • Lavoro intercongregazionale e apporto dei volontari con le loro competenze, le loro reti e la loro presenza.
  • Inserimento lavorativo con contratti anche a tempo indeterminato
  • Creazione di ponti interculturali (con comunità di migranti già integrate in Italia)

Le buone pratiche attuate

Collaborazione con progetti innovativi:

  • Ristorazione e catering etnico;
  • Formazione per la crescita personale e l’inserimento lavorativo: assistenza familiare; patente di guida, cucina italiana; sartoria creativa; informatica; chitarra, italiano; inglese; ricerca alloggiativa;
  • Laboratori ludici e attività sportive sul territorio per i bambini e le madri;
  • Lavoro di rete con servizi pubblici, privati e comunitari
Partecipa a

Chaire Gynai

Si può partecipare attivamente al progetto “adottando” una donna beneficiaria attraverso l’acquisto o l’assunzione di:

  • Servizi di catering; 
  • Servizi di assistenza alla persona (badanti, colf)
  • Personale di pulizie degli ambienti;
  • Personale di cucina (mense, refettori, comunità);
  • Insegnanti certificate di lingua inglese;
  • Personale multilingue di segreteria
  • Servizi di sartoria
  • Educatrici certificate di asilo nido e scuola dell’infanzia;
  • Baby sitter
  • Tirocinanti
Sostienici con le

Donazioni

Chiare Gynai – Benvenuta Donna

Informazioni personali

Riceverai una mail con le istruzione per completare la tua donazione.

Totale donazione: 5,00€

Come raggiungerci

Il progetto Chaire Gynai è ora a Roma, in due strutture delle Suore Missionarie del Sacro Cuore di Gesù (Cabriniane). Ogni struttura ha anche stanze singole con bagno privato. Ci sono 14 camere singole con bagno e 10 camere in condivisione, spazi comuni e due cucine a disposizione delle ospiti.

CASA MADRE ASSUNTA:

via della Pineta Sacchetti, 506

CASA MADRE CABRINI:

via Michele Mercati, 5

CITTÀ :

Roma - Italia

TELEFONO:

+ 39 0699584175

WHATSAPP:

+39 327 5326287

EMAIL:

progetto.chairegynai@gmail.com

FACEBOOK:

Chaire Gynai